Monday, May 21, 2007

Lucania antica


Strabone, storico del I sec. a.C., nella sua opera "Geografia" descrive i confini della Lucania: "è il territorio posto tra la costa del Tirreno, dal Sele al Laos, e quella del mar Ionio, da Metaponto a Turi" (VI, 1, 4).

I confini geografici della Lucania, così come sono descritti da Strabone, riflettono la situazione posteriore alla scissione fra Bruzii (antichi abitanti della Calabria) e Lucani awenuta nel 356 a.C. con il confine fra le due regioni nell'istmo tra Turi e Cirella (Piccola Lucania).

Prima di questa data, le fonti dal V sec. in poi conoscevano una vasta area, chiamata convenzionalmente dai moderni Grande Lucania, che si spingeva fino allo stretto di Messina ed era abitata da genti di ceppo sannitico.

L'insistenza di Strabone sulla disffnzione tra Lucani e Bruzii ci fa intuire la nascita di frontiere tribali.